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Il calcio ticinese guarda al "Footuro" È stata presentata la fondazione nata a sostegno dello sport cantonale più praticato anche a livello giovani
CADRO – In Ticino e nel Moesano il calcio a livello giovanile è lo sport più praticato dai giovani di entrambi i sessi, ma i mezzi a disposizione delle società calcistiche si assottigliano e trovare allenatori preparati sotto l’aspetto tecnico e padagogico diventa sempre più complicato. Per permettere ai ragazzi di praticare una disciplina sportiva nel modo migliore è però necessario permettere loro di crescere in un ambiente sano e divertente: da qui nasce l’idea di creare la Fondazione Footuro, ideata per sostenere nel migliore dei modi l’attività sportiva del nostro Cantone. Ciò significa permettere alla struttura di avere una sicurezza del proprio avvenire, di poter programmare, di potersi rinforzare e di poter mettere a disposizione dei giovani e delle loro famiglia un ambiente sportivo sano ed efficace.
“Il calcio, in quanto sport, rappresenta una parte importante all’interno della società: nel mondo sono miliardi le persone che lo praticano e ancor di più quelli che ne usufruiscono. Le cifre economiche che girano intorno al mondo del pallone sono ingenti, ma purtroppo a livello locale le difficoltà che si incontrano per gestirlo sono varie e numerose: da qui è partita l’idea della creazione della Fondazione Footuro, che va a coadiuvare l’ottimo lavoro realizzato dai promotori del Team Ticino, e che mira a sostenere l’attività giovanile ticinese e del Moesano”, ha dichiarato il presidente della Fondazione Giangiorgio Spiess.
Anche nello sport quindi, così come nella società quotidiana, è fondamentale riflettere sulle generazioni future e agire in modo da favorirne la crescita in termini qualitativi; l’intento di Footuro è anche quello di sfruttare il potenziale dei possibili campioni del futuro e concedere loro la possibilità di seguire un sogno, anche se la scelta di diventare calciatore comporta difficoltà importanti, grande impegno e nessuna certezza.
La Fondazione prevede, ovviamente, la partecipazione anche degli enti pubblici che hanno il dovere di partecipare a questi obiettivi tramite la costruzione di infrastrutture adeguate per permettere a una fascia sempre maggiore di ragazzi di accedere a diverse discipline: tutto questo può influire in maniera costruttiva sui giovani che possono trovare così nello sport un fattore di equilibrio evolutivo, che permette la socializzazione e la crescita come persona.
