CALCIOGuardiola ha l'accordo con il City

MANCHESTER (Inghilterra) - Massimiliano Allegri ha rinsaldato la sua posizione sulla panchina del Milan grazie ai risultati ottenuti sul campo del Napoli e a San Siro contro la Juventus. Eppure le voci di un suo possibile addio a fine stagione, così come della volontà da parte del presidente Silvio Berlusconi di ingaggiare Pep Guardiola continuano a rincorrersi. Allora Allegri sarà felice di sapere che, secondo una fonte bene informata, il tecnico catalano è vicino, anzi vicinissimo, alla panchina del Manchester City. Guardiola, infatti, è il sostituto in pectore di Roberto Mancini al City, dove arriverà probabilmente a fine stagione. A rivelarlo è l’agente Fifa Francois Gallardo, profondo conoscitore del mercato spagnolo nonché dell’ambiente catalano. “Non importa se il Milan o altre squadre faranno delle offerte per lui – ha spiegato Gallardo alla stampa anglosassone -  Guardiola ha un accordo preliminare col Manchester City". Un accordo favorito dal trasferimento al City di due ex collaboratori di Guardiola al Barcellona, ovvero Txiki Beguiristain e Ferran Soriano. Sarebbero stati loro due a gettare un ponte tra lo sceicco Mansur e l’allenatore catalano, gettando le basi dell’accordo che, è bene sottolinearlo, non è ancora del tutto concluso.Guardiola ha firmato un preliminare, che diventerà valido solo nel caso in cui il City decidesse di liberarsi di Mancini.

Inzaghi premiato -  Per un allenatore che si allontana dal Milan, ce n’è un altro che sogna di sedere sulla panchina rossonera. Filippo Inzaghi è già un tecnico del Milan, per la precisione della squadra Allievi Nazionali, ma sogna naturalmente di approdare su quella della prima squadra. Oggi l’ex centravanti rossonero ha partecipato all’iinaugurazione del ”Sport Movies and Tv 2012 – 30th Milano International FICTS Fest”, dove è stato premiato con la “Excellence Guirlande d’Honneur FICTS”, riconoscimento che gli organizzatori assegnano a chi si e’ contraddistinto nel mondo sportivo, cinematografico e giornalistico. Nel ricevere il premio, Inzaghi ha parlato della fine della carriera da giocatore e dell’inizio di quella da allenatore. “Essendo rimasto al Milan è stata un’uscita di scena meno dolorosa – ha raccontato SuperPippo - Non pensavo che allenare fosse così bello ed è bello vedere come i ragazzi abbiano voglia di apprendere e mi seguano. Sono contento d’aver intrapreso questa nuova carriera e vedremo cosa mi riserverà il futuro. Mi auguro di arrivare in alto ma al momento giusto. Ho appena iniziato ad allenare e spero che, quando arriverà la grande occasione, di farmi trovare pronto e di sfruttarla al meglio”. Nonostante il suo addio e quello di Ibrahimovic,  il Milan in attacco sembra cavarsela abbastanza bene. Questo soprattutto grazie all’esplosione di Stephan El Shaarawy. “Sono contento che sia esploso. A inizio stagione lo avevo indicato come uno dei protagonisti e tutti mi hanno guardato un po’ sorpresi. Ho avuto buon intuito. E’ serio e si impegna tanto ma adesso arriverà il momento difficile perché tutti si aspettano sempre tanto da lui. E’ giusto che sia così. Però lo conosco e farà la fortuna del Milan”. Tra i ragazzini di Inzaghi c’è forse un altro grande talento che può rappresentare il futuro del Milan. Si tratta di Hachim Mastour, 14enne di origine marocchina che fa parte degli Allievi pur essendo sotto età. In molti sono pronti a scommettere su di lui e sul suo talento. “Siamo contenti di averlo con noi – dice di Mastour Inzaghi - e spero di farlo crescere nel modo giusto perché ha qualità fuori dal comune. È molto giovane, deve lavorare duro per andare lontano”.

Mercato bollente -  Intanto sul fronte del mercato, resta aperta la questione Pato. Ieri i vertici rossoneri hanno incontrato il procuratore del giocatore, Gilmar Veloz che ha commentato così la chiacchierata con Galliani e i suoi collaboratori: “L'incontro con il Milan è stato positivo. Alexandre resta rossonero, è andato tutto bene. È stato un colloquio molto positivo. Aggiungere altro sarebbe superfluo, perché non c'è altro da dire se non che è andato tutto molto bene". Al di là delle parole di circostanza di Veloz, resta molto attivo l’interesse dell’Internacional di Porto Alegre, club che vorrebbe Pato in prestito fino a fine stagione. Opzione che, al momento, non convince il Milan, deciso a privarsi del giocatore solo in cambio di una considerevole offerta per il trasferimento definitivo. In questa situazione, Pato resta in rossonero, almeno fino a quando una big del calcio internazionale non si faccia avanti per prenderlo. (ITM)