Svaligiata l'abitazione del boemo. Che a Pescara non gli abbiano perdonato l'accordo con la Roma?
PESCARA (Italia) – Storia di un amore finito. Solo qualche giorno fa Pescara idolatrava il suo nuovo eroe: Zdenek Zeman, tecnico boemo “scomodo” capace di riportare gli abruzzesi in Serie A dopo anni di purgatorio.
Nella mattinata di martedì, quando ormai quella che l’allenatore avrebbe accettato la corte della Roma era divenuta una certezza, dei ladri sono penetrati nell’abitazione dell’allenatore facendo incetta di orologi, regali ricevuti per la promozione, carte di credito e molti altri preziosi. Il furto, deprecabile, è passato quasi come un gesto simbolico.
L’apprezzamento e la riconoscenza ampiamente mostrati nel recentissimo passato sono divenuti solo un ricordo, spazzato via da un addio vissuto come un tradimento.