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Nulli nella prima mezzora, i partenopei sono caduti 1-2 contro la truppa di Guardiola. Sette gol del Liverpool, successi pesanti per Shakhtar, Spartak e Besiktas. Pari tra Real e Tottenham
MANCHESTER (GBR) – Imbattibile in Italia, inguardabile (a tratti) in Europa. Questo è il paradosso del Napoli il quale, firmati otto successi nelle prime otto giornate di Serie A, in Champions League è già caduto due volte in tre partite.
In casa del City di Pep Guardiola i partenopei hanno fatto male per mezzora, permettendo ai forti rivali di fare il bello e il cattivo tempo, di segnare due reti (Sterling e Gabriel Jesus) e di sfiorarne altrettante. Solo verso la fine della prima frazione la truppa di Sarri si è svegliata. La sua rimonta è però stata mortificata dall'errore, dal dischetto, di Mertens. Nella ripresa, ancora dagli undici metri, Diawara ha trovato il punto dell'1-2; troppo poco per sorridere.
La sera europea ha invece visto gioire lo Shakhtar il quale, andando a vincere 2-1 sul campo del Feyenoord, è rimasto in scia ai Citizens nel Gruppo F, staccando proprio il Napoli di tre lunghezze.
Bene è andata anche per il Liverpool, che ha sommerso 7-0, in trasferta, il Maribor, per il Besiktas, andato a vincere 2-1 nella tana del Monaco, per il Lipsia, avanti a sorpresa 3-2 sul Porto, e per lo Spartak Mosca, che ha schiantato 5-1 il Siviglia.
Due soli i pareggi. Il Borussia Dortmund non è andato oltre l'1-1 esterno contro l'APOEL. Al Real Madrid non è invece bastato il solito gol (su rigore) di Cristiano Ronaldo per battere il Tottenham al Santiago Bernabeu. Grazie a un autogol di Varane i londinesi hanno infatti strappato l'1-1.
