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I bianconeri saranno impegnati a Cornaredo in occasione della seconda giornata di campionato
LUGANO - Nella serata di sabato avrà luogo il secondo turno di Super League con il Lugano che ospita a Cornaredo il San Gallo (ore 19).
I ragazzi di Pier Tami – sconfitti 1-0 una settimana fa contro il Lucerna – non potranno fallire davanti ai propri tifosi. Una sconfitta non comprometterebbe nulla, sia ben chiaro, ma restare a zero punti dopo due partite non farebbe sicuramente bene al morale di una squadra che aspetta ancora qualche innesto decisivo in chiave mercato.
Il tecnico ticinese aveva optato in occasione dell'esordio in campionato per una formazione molto prudente. Fra le mura amiche però, gli appassionati bianconeri si aspettano una squadra un po' più spregiudicata, anche perché nelle ultime tre uscite, calcolando anche le amichevoli estive, il Lugano non ha segnato nemmeno una rete. Marzouk e Culina, nonostante sembrino non essere ancora pronti, scalpitano per dare una mano alla manovra offensiva e c'è da credere che Tami possa dare almeno a uno dei due la possibilità di giocare dal primo minuto.
Intanto però, dopo aver definito negli ultimi giorni diverse operazioni in uscita – come i prestiti di Russo al Chiasso e quello di Crescenzi al Vicenza, nonché la risoluzione consensuale del contratto di Karim Rossi – la società bianconera ha messo sotto contratto Carlo Manicone.
Il giovane attaccante classe 1998 – figlio d'arte di Antonio che nel 1994 vinse da titolare la Coppa UEFA con l'Inter e che attualmente è assistente di Petkovic nella Nazionale svizzera – ha sottoscritto con il club di Renzetti un contratto quadriennale.
Il ragazzo è cresciuto nel Team Ticino e ha poi giocato con gli allievi nazionali della Juventus, prima di passare all’Empoli, dove è stato capitano della squadra primavera (21 gare, 12 reti). Lo scorso mese di marzo è stato inoltre eletto "Golden Boy", ovvero miglior giocatore del prestigioso torneo di Viareggio.
