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SUPER LEAGUE«Samuel l'ho voluto io. Alioski? Spero vada all'Atalanta»

23.06.17 - 09:27
Pier Tami ha raccontato qualche particolare del nuovo Lugano. Da Samuel a Gianni...
Ti-Press
«Samuel l'ho voluto io. Alioski? Spero vada all'Atalanta»
Pier Tami ha raccontato qualche particolare del nuovo Lugano. Da Samuel a Gianni...
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LUGANO - Il Lugano d'Europa, il nuovo Lugano di Pier Tami, desta molto interesse anche al di là del confine. La stagione che sta per ripartire, la campagna acquisti, l'ingaggio di Samuel come vice... tutti questi elementi hanno spinto la stampa italiana a curiosare a Cornaredo, dove i bianconeri hanno ripreso a lavorare in vista del campionato (e delle coppe) che verranno.

Il tecnico ticinese ha raccontato della sfida che lo attende, ripercorrendo velocemente la storia del club dal crac del 2003 fino ai recenti successi. «Dalla brutta storia del fallimento il Lugano ha vissuto un periodo di grande sofferenza - ha sottolineato Tami al portale tmw - Prima la promozione, poi la finale della Coppa Svizzera e la salvezza. Quest'anno la qualificazione in Europa League è stato un traguardo importante: un risultato di Tramezzani e del suo predecessore. A dicembre Tramezzani ha portato nuova linfa alla squadra, ma anche la società si è mossa in modo oculato. Penso a Sadiku che ha cambiato il volto della squadra. Oggi raccolgo un'eredità pesante».

Il mister 55enne ha parlato anche del suo nuovo assistente, l'ex Roma, Real e Inter Walter Samuel.
«L'ho voluto io, la società mi ha accontentato. Walter sta facendo le sue prime esperienza da allenatore, ma da giocatore ha fatto cose importanti e il bagaglio accumulato gli sarà utile. Sono contento, la sua è una presenza importante. L'ho conosciuto da avversario, poi ci siamo incontrati nuovamente quando si è allenato al Team Ticino. Quando cercavo un assistente ho provato a sentirlo. Nei suoi piani la mia richiesta era inaspettata, ma l'idea di fare un campionato da assistente lo ha entusiasmato».

E il mercato...
«La squadra ha smesso da poco, la pausa è stata breve. Stiamo lavorando per completare la rosa, il tempo stringe e quindi dobbiamo fare in fretta. Quello italiano è un mercato interessante. Pensiamo a giocatori che hanno avuto poco spazio in serie A, il calciomercato è in continua evoluzione. Ma noi dobbiamo chiudere perché il campionato incombe. Alioski siamo pronti a salutarlo, lo vuole l'Atalanta ma anche qualcun altro. Trattenerlo diventa difficile, ma quando un giocatore fa bene è normale che qualcuno si accorga di lui. Sarei contento se andasse all'Atalanta, sono bergamasco. E poi c'è Freuler che ho avuto all'Under 21».

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