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Una grande prestazione corale e le reti dei soliti Alioski e Sadiku hanno permesso ai bianconeri di battere 2-1 lo Young Boys. Blindato il quinto posto della classifica
BERNA – Inarrestabile, cinico, scintillante.... grande. Il Lugano ha dato nuovamente prova delle sue enormi qualità andando a far la voce grossa in casa dello Young Boys, seconda forza del campionato. Certo, sicuri della loro posizione, i gialloneri bernesi avevano da tempo perso un po' di motivazioni; ciò non toglie in ogni caso nulla alla prova dei bianconeri, ormai da considerare come dei big della categoria.
La truppa guidata da Paolo Tramezzani ha semplicemente svoltato: da timida, insicura e impaurita, si è trasformata in una corazzata difficilmente attaccabile, nella quale l'autostima dei singoli è andata ad accrescere il già altissimo potenziale del gruppo. Sicuri, attenti, affamatissimi, anche nella 29esima giornata di campionato Salvi e soci si sono mossi senza indugi, non curandosi del rango del rivale.
L'ottima prova di un centrocampo tra i migliori, in questo momento, nell'arginare e nel far ripartire l'azione e la prestazione attenta di una difesa che sta velocemente guadagnando sicurezza e “impermeabilità” (messe comunque a dura prova dalla pressione di uno Young Boys a tratti pericolosissimo) sono state esaltate dai due soliti noti. È infatti toccato ad Alioski e Sadiku concretizzare l'enorme mole di gioco prodotta dai compagni. Gianni e Armando si sono prestati – con immensa gioia crediamo – trovando il modo di bucare Mvogo rispettivamente al 6' del primo tempo e al 9' del secondo parziale. Salito fino al doppio vantaggio, il Lugano ha però poi, come spesso gli è capitato in questi ultimi mesi, sprecato qualcosa di troppo, permettendo ai rivali di riaprire il match (con Aebischer a 4' dal 90') e "costringendosi" a un finale di passione.
Non è in ogni modo questo il momento di guastare la festa ai ticinesi i quali, con il quarto successo consecutivo (il settimo da febbraio), hanno blindato il quinto posto della graduatoria. Appetito soddisfatto? Lucerna (ieri sconfitto) e Sion non sono distantissimi: chissà che, continuando a correre e stupire, la scintillante squadra disegnata da Tramezzani non possa issarsi ancora più in alto in classifica.
Nell'altro match delle 13.45 il Thun ha colto tre punti pesantissimi in casa del San Gallo. Le reti di Burgy (su rigore) al 50' e Sorgic al 52' hanno permesso ai bernesi di imporsi 2-1 (rete biancoverde di Tafer) e di scappare a +7 sul Vaduz, ultimo della classe.
YOUNG BOYS-LUGANO 1-2 (0-1)
Reti: 6' Alioski 0-1; 54' Sadiku 0-2; 86' Aebischer 1-2.
LUGANO: Salvi; Cümart, Sulmoni, Golemic; Piccinocchi (79' Rey); Crnigoj, Sabbatini, Mariani, Mihajlovic; Sadiku, Alioski.
