Il tecnico boemo ex Lugano ha parlato alla vigilia della sfida tra il suo Pescara e i bianconeri
PESCARA (Italia) - «Non odio la Juve, ma sono nemico di chi imbroglia. Basta leggere le carte in Procura». Domani si rinnova sul campo l'ennesima sfida Zeman e la Juventus, una rivalità che affonda le radici nelle accuse sul doping lanciate anni fa dal tecnico boemo e che non sono mai state dimenticate nell'ambiente bianconero.
C'è Pescara-Juventus e il pronostico sembra chiuso. Zeman lo sa: «Affrontare la Juve non è mai come affrontare le altre perché da anni è la più forte. In Coppa mi ha fatto grande impressione, non è facile schiacciare il Barcellona. È un club organizzato anche fuori dal campo, è all’avanguardia. Ha soldi e organizzazione. Oggi in Italia solo la Juve può comprare giocatori da 100 milioni e i campioni fanno la differenza. Allegri è bravo, sfrutta il potenziale che ha e sa gestire».