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Dopo gli iniziali tentennamenti, Berlusconi pare intenzionato ad accettare la carica sotto la nuova proprietà
MILANO (Italia) - Salvo clamorose sorprese, il 3 marzo sarà il giorno del tanto atteso closing del Milan. Il club rossonero passerà da Fininvest a Sino-Europe Sports che controllerà il 99,9% delle quote. Successivamente verrà ufficializzato il nuovo consiglio di amministrazione composto da 7 persone: 4 italiani e 3 cinesi. Secondo le ultime indiscrezioni lanciate da Il Sole 24 Ore, Silvio Berlusconi avrebbe cambiato opinione sulla carica di presidente onorario: nella riunione di ieri ad Arcore con Adriano Galliani è scattato qualcosa nella testa dell'attuale patron, che ora è propenso ad accettare l'investitura.
Il nuovo Cda sarà quindi costituito da Silvio Berlusconi(presidente onorario), Yonghong Li (presidente), Marco Fassone(amministratore delegato), Han Li, Roberto Cappelli, Marco Patuano, con questi ultimi due consiglieri indipendenti. Roberto Cappelli ha seguito molto da vicino la trattativa tra Berlusconi e SES, ed ha tanta esperienza nel mondo del calcio dopo aver contribuito alla gestione per il passaggio di proprietà della Roma dalla famiglia Sensi alla cordata americana di James Pallotta. Marco Patuano è un grandissimo tifoso rossonero, ed un manager affermato: al momento è anche ad di Edizioni Holding, e ha lavorato gran parte della propria vita con Telecom.
Il Sole 24 Ore aggiunge che ci saranno alcuni investitori finanziatori del club: Yonghong Li, Haixia, Huarong, China Construction Bank, e China Merchants Bank, un asset manager di Hong Kong.
