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SUPER LEAGUE«Questi giocatori sono il mio polmone e mi permettono di respirare»

28.10.16 - 15:26
Il tecnico del Lugano Andrea Manzo è carico in vista del sfida che opporrà i bianconeri al Sion: «Se giochiamo da squadra possiamo fare male ai vallesani»
«Questi giocatori sono il mio polmone e mi permettono di respirare»
Il tecnico del Lugano Andrea Manzo è carico in vista del sfida che opporrà i bianconeri al Sion: «Se giochiamo da squadra possiamo fare male ai vallesani»
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SION - È tutto pronto per la gara valida per la 13esima giornata di Super League fra Sion e Lugano che si giocherà domani (ore 17.45) al Tourbillon.

I vallesani sono attualmente la seconda forza del campionato con 20 punti e hanno quattro lunghezze in più dei bianconeri. «Se il Lugano giocherà da squadra può fare male al Sion», ha raccontato il tecnico bianconero nella consueta conferenza stampa pre-partita. «Dobbiamo restare uniti, solo così potremo metterli in difficoltà. In ognuno di noi ci sono delle qualità importanti, ma sono fiducioso. Ho un gruppo di giocatori che mi sta dando grosse soddisfazioni. Sono molto importanti per me, sono il mio polmone e mi permettono di respirare».

Oltre al lungo degente Culina, Andrea Manzo non potrà fare affidamento su cinque giocatori: gli infortunati Sulmoni, Piccinocchi e Sabbatini, nonché gli squalificati Golemic e Jozinovic. «Per quanto riguarda Antonini non so ancora bene quando potrà essere pronto per giocare. Fra una settimana rientra e lo valuteremo dopo la sosta. Adesso l'unica cosa importante è che la squadra deve avere la forza di rialzare la testa e di dimostrare ciò che è capace a fare. Penso solo ad andare in campo e a centrare una prestazione positiva. Tutte le partite sono delicate».

I bianconeri sono reduci dalla pesante battuta d'arresto rimediata in Coppa Svizzera contro l'Aarau... «Nessuno ha avuto l'approccio giusto alla partita», ha continuato. «Non si può colpevolizzare nessuno, abbiamo sbagliato tutti, dal primo all'ultimo. È necessario fare autocritica in forma costruttiva e questo credo che sia sintomo di intelligenza. Lasciatemelo dire: chi ha dubbi dimostra intelligenza, chi invece ha certezze probabilmente non ha la visuale di quello che potrebbe esserci appena dietro alla siepe. Bisognava capire il perché sia capitata questa sconfitta. Il calcio è fatto di movimenti con e senza palla, poi se utilizzi un modulo tattico piuttosto che un altro cambia poco, visto che tre giorni prima contro il Basilea avevamo avuto ragione a posizionarci in modo diverso dall’abituale. Bisogna capire dove sono i problemi, le cose non bisogna farle con la fretta».

Alioski terzino sinistro? «È una possibilità, vedremo un po' la situazione», ha concluso Manzo. «Gianni è un giocatore come Mihajlovic, sono entrambi camaleontici e sono capaci a giocare in più posizioni. Per qualità tecniche e di corsa hanno dimostrato di avere una duttilità impressionante. L'aspetto positivo è che con giocatori di questo tipo posso cambiare più volte la loro posizione in campo nell'arco dei 90'. Le dichiarazioni di Renzetti? Lui è il padrone e può dire quello che vuole, perché devo contraddirlo o commentare quello che dice?».

 

 

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