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QUALIFICAZIONI MONDIALIVittoria, nulla di diverso: Vlado il condottiero spinge la Svizzera

07.10.16 - 09:00
Impegnata questa sera in Ungheria per le qualificazioni al Mondiale 2018, la Nazionale mira ai tre punti. Solo centrandoli potrà dar "seguito" al successo colto contro il Portogallo
Vittoria, nulla di diverso: Vlado il condottiero spinge la Svizzera
Impegnata questa sera in Ungheria per le qualificazioni al Mondiale 2018, la Nazionale mira ai tre punti. Solo centrandoli potrà dar "seguito" al successo colto contro il Portogallo
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BUDAPEST (Ungheria) - Questa sera, ore 20.45, la Svizzera sarà di scena a Budapest contro l'Ungheria per la seconda gara del girone di qualificazione al Mondiale 2018.

Il successo centrato il mese scorso sul Portogallo ha inaugurato un cammino, quello verso la manifestazione iridata in programma tra due anni, che non può e non deve conoscere soste per la Nazionale. In un gruppo nel quale solo una squadra, la prima qualificata, avrà la certezza di volare in Russia, di errori non ne dovranno infatti essere commessi. La trasferta ungherese, insidiosissima, dovrà essere dunque affrontata con la massima concentrazione dal gruppo rossocrociato, che potrà sentirsi soddisfatto solo se tornerà a casa con i tre punti in tasca.

Contro un avversario pericolosissimo tra le mura amiche (tra qualificazioni a Mondiali 2014 ed Euro 2016 i magiari in casa hanno perso solo due volte, contro Inghilterra e Olanda, in nove match disputati), l'undici di Petkovic dovrà mostrarsi solido in difesa e, soprattutto, concreto in attacco. A Budapest si troverà di fronte un rivale fisico e dalle buone individualità che, probabilmente, spinto dal pubblico premerà subito il piede sull'acceleratore in cerca del gol. Vlado lo sa, inutile tentare di insegnargli il mestiere: saggio, in questo contesto, sarà provare a contenere la probabile sfuriata ungherese per poi far valere le nostre maggiori abilità tecniche e tattiche. Pur senza Granit Xhaka, squalificato, la Svizzera è infatti più competitiva ed esperta della squadra che schiererà il 53enne tedesco Bernd Storck.

E allora bando alla fretta e testa sulle spalle. L'undici svizzero (che, a proposito, dovrebbe essere: Sommer; Lichtsteiner, Schär, Klose, Rodriguez; Behrami, Dzemaili; Embolo, Shaqiri, Mehmedi; Seferovic) ha un solo obiettivo: vincere per fare un ulteriore passetto verso la qualificazione al Mondiale russo.

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