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CHALLENGE LEAGUE«Il licenziamento? Mi sono sempre messo a disposizione, ma...»

31.08.16 - 13:00
Ad inizio agosto Nicola Bignotti, attuale direttore generale del club rossoblù, ha deciso di sollevare dall'incarico Riccardo Bellotti
TiPress
«Il licenziamento? Mi sono sempre messo a disposizione, ma...»
Ad inizio agosto Nicola Bignotti, attuale direttore generale del club rossoblù, ha deciso di sollevare dall'incarico Riccardo Bellotti
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CHIASSO - «A Chiasso ci sono troppi dirigenti, qualcuno dovrà andare via», aveva tuonato nelle scorse settimane il direttore generale del Chiasso Nicola Bignotti. La sua decisione quest’ultimo – arrivato al Riva IV in estate dopo la toccata e fuga di Carlo Cavalleri – l’ha presa ad inizio del mese di agosto optando per il licenziamento di Riccardo Bellotti, ormai ex dipendente momò dopo cinque anni di duro e onesto lavoro in favore del club di confine. 

«La comunicazione mi è stata data ad inizio agosto. Non penso che il club abbia voluto scremare visto che è entrato qualcuno ed è uscito qualcun altro. Come accade in ogni azienda, però, chi mette i soldi prende le decisioni. A volte è più facile far accomodare un proprio amico piuttosto che analizzare attentamente la situazione. Mi sono sempre messo a disposizione del club per discutere sia con Cavalleri che con la proprietà, ma nessuno si è mai fatto vivo».

I cinque anni trascorsi a Chiasso non sono però totalmente da dimenticare per Bellotti: «Mi resterà un ricordo splendido. Sono cresciuto davvero molto durante questo lasso di tempo creandomi una buona rete di contatti che spero mi possa tornare utile in futuro».

Nelle ultime settimane il Chiasso ha riscontrato diversi problemi, la salvezza quest'anno potrebbe anche venir messa in discussione: «Mi pare che nelle ultime settimane siano stati compiuti alcuni passi indietro, eliminando quanto di buono era stato eseguito negli ultimi anni dove molto spesso è stato fatto tanto con poco». 

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