Cerca e trova immobili
Mino Raiola avrebbe annullato i test che il francese avrebbe dovuto sostenere a Miami. Il Real Madrid spera di poter ritornare in gioco, ma il transalpino potrebbe restare a Torino
MIAMI - Nuovo capitolo del tormentone Pogba. Quando ormai la cessione del giocatore al Manchester United sembrava cosa fatta è emerso un particolare che potrebbe far saltare l'affare.
Il centrocampista della Juventus, che si trova a Palm Island a Miami, aspettava l'arrivo del medico Italo Linfante, del Miami Cardic e Vascular Institute, incaricato dei Red Devils per far sostenere al giocatore le visite mediche senza costringerlo a rientrare in anticipo dalle vacanze. Mino Raiola, però, ha bloccato tutto. Il procuratore di Pogba ha detto a Infante di aspettare e non partire per l'America. Alla base del dietrofront ci sarebbero problemi economici, legati alla commissione del procuratore che chiede 25 milioni di euro per agevolare la cessione del suo assistito. Raiola ora sarebbe a Torino, a parlare ancora con i dirigenti della Juventus per cercare di sbloccare la situazione.
Il Manchester United non intenderebbe farsi carico di questa spesa ed ecco che potrebbe clamorosamente rientrare in gioco il Real Madrid.
Le Merengues stanno per cedere Kroos al City di Guardiola per 50 milioni di euro e potrebbero tornare così in corsa per l'acquisto di Pogba se battessero sul tempo la concorrenza del club di Mourinho.
Nel contempo non è da escludersi un clamoroso dietrofront dello stesso giocatore che, dopo l'acquisto di Higuain, potrebbe decidere di restare ancora a Torino. «Pogba? E' tutto fermo. Vedremo», sono state le parole del DG della Juventus, Giuseppe Marotta, nel pomeriggio odierno.
Qual è stato il tuo giocatore preferito dello scorso campionato di LNA? Partecipa al sondaggio su tio.ch/mppfinale
