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Protagonista con Vaduz prima e Albania poi, Armando non vorrebbe giocare in Challenge. Dal Letzigrund per il momento non vogliono mollarlo, nonostante le sirene tedesche, inglesi, italiane e turche
ZURIGO – Molto bravo nella seconda parte della scorsa Super League, quando con i suoi gol ha garantito la salvezza al Vaduz e positivo anche all'Europeo, dove con la sua Albania ha sfiorato la qualificazione agli ottavi di finale. Armando Sadiku è un calciatore quasi felice. Solo "quasi" perché il suo attuale “impiego” non lo soddisfa. Vorrebbe cambiare lavoro, o meglio, datore di lavoro.
Sì, insomma, come dargli torto? Nonostante le belle prove degli ultimi sei mesi, l'attaccante pare infatti destinato a tornare a Zurigo, per giocare in Challenge League: anche noi, al suo posto, non faremmo salti di gioia.
Un'alternativa potrebbe essere quella dell'addio ai biancoblù per continuare una carriera cominciata con il Turbina Cërrik e, dopo essere passata per Locarno e Lugano, ora sul punto di decollare.
«Sto parlando con il club – ci ha confermato Dino Lamberti, che di Armando è l'agente – stiamo cercando di trovare una soluzione che soddisfi tutti. Ovviamente Sadiku in Challenge League non vorrebbe giocare...».
Visto il livello del campionato che andrà ad affrontare la sua squadra, il presidente Canepa potrebbe anche decidere di venderlo.
«Eppure non è così. Hanno dato al ragazzo una valutazione altissima, fuori mercato. Davanti alle prime chiamate, da Zurigo hanno chiesto 9'500'000 franchi. Insomma, hanno praticamente fatto capire di non volersi privare del mio assistito».
Il Letzigrund non è male, tutto sommato...
«Parliamoci chiaro: Armando a Zurigo ha sofferto. In due anni ha trovato allenatori che non lo hanno molto considerato. Ha giocato poco e per trovare continuità è dovuto andare a Vaduz. Lì in mezza stagione ha mostrato le sue qualità. Ora è il momento che vada...».
Verso dove?
«C'è contratto con lo Zurigo e, se non si risolve quella questione... da nessuna parte. Penso in ogni caso che, se ci siederemo tutti attorno a un tavolo, si potrà trovare una soluzione che soddisfi sia club che giocatore. Qualora sulla Limmat abbassassero le pretese, Armando potrebbe giocare fuori dalla Svizzera. Ho già ricevuto offerte da Premier League, Bundesliga e Serie A. E poi c'è una squadra turca pronta a spendere 2'000'000 di euro. Vedremo».
