Cerca e trova immobili
Le parate del portiere hanno permesso ai bianconeri di strappare lo 0-0 nel Principato. Mercoledì contro il San Gallo "basterà" fare gli stessi punti dello Zurigo (impegnato con il Vaduz) per salvarsi
VADUZ - Pari preziosissimo del Lugano che, in una giornata sofferta, ha strappato un punto (0-0) al Vaduz, rimanendo padrone del proprio destino a 90' dal termine della stagione.
Vincere o comunque muovere la classifica. Il tutto sempre tenendo l'orecchio indirizzato verso il Tourbillon, verso Sion-Zurigo. Questo avrebbe dovuto fare questo pomeriggio il Lugano, impegnato a Vaduz in un match di colossale importanza.
Cominciato lento, nel giro di una manciata di minuti il confronto ha regalato uno spavento colossale ai tanti presenti al Rheinpark, che hanno tremato davanti all'infortunio patito da Jonathan Sabbatini. Riprese le ostilità dopo 10', le due squadre ci hanno messo un po' per superare lo shock, per tornare a giocare davvero a pallone. E lì, con i padroni di casa stranamente confusi, sono stati i ticinesi a fare la figura migliore. Il solito Alioski e anche Donis sono più volte riusciti a incunearsi nell'area rivale. Senza però mai davvero arrivare a impensierire Jehle. Salvi, invece, è di fatto stato solo uno spettatore.
Nella ripresa il Vaduz è cresciuto. Ha messo in campo più intensità e ritmo, costringendo i bianconeri ad arretrare il baricentro del loro gioco. La truppa di Contini ha graffiato e spinto, creandosi occasioni nitide per passare in vantaggio e chiudere definitivamente il discorso salvezza. Sulla prima, dal dischetto (per un netto fallo in area di Crnigoj), Salvi si è superato disinnescando la conclusione di Sadiku (52'). Sulla seconda il portiere bianconero è stato salvato dalla traversa: sulla punizione di Costanzo (74') non ci sarebbe arrivato. A due minuti dalla fine è arrivata l'ufficialità del pari dello Zurigo, che ha reso matematica la salvezza del Vaduz. Il Lugano ha provato ad approfittare di un avversario pronto alla festa ma Jehle, in extremis su Tosetti, ha vanificato il colpo bianconero. Si dovrà insomma attendere ancora qualche giorno per sapere chi sarà costretto, tra bianconeri e biancoblù tigurini, a scendere in Challenge League.
VADUZ-LUGANO 0-0
LUGANO: Salvi; Veseli, Malvino, Urbano, Jozinovic; Sabbatini (5' Pusic), Piccinocchi (67' Milosavljevic), Crnigoj; Alioski, Donis (68' Tosetti), Bottani.
