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I renani di Urs Fischer hanno sconfitto 2-1 il Sion conquistando con cinque turni d'anticipo il settimo titolo consecutivo
BASILEA - Incontrastabile, inavvicinabile e assolutamente insaziabile: il Basilea, con cinque turni d'anticipo, si è laureato campione svizzero per la settima volta consecutiva. Mancava solo la matematica, questa sera è arrivata anche quella: impegnati in un St. Jakob-Park in festa nonostante la pioggia, i renani hanno piegato 2-1 il Sion conquistando gli ultimi punti necessari per chiudere definitivamente i conti e riportarsi al +16 sull'YB (sceso in campo alle 18.00 contro il GC).
Solidi ed efficaci, i padroni di casa sono passati in vantaggio al 24' con Delgado (a segno su rigore) e hanno raddoppiato nella ripresa grazie al sigillo dell'islandese Bjarnason (67'). Nei minuti di recupero i vallesani hanno accorciato le distanze con Salatic (92'), ma in seguito il risultato non è più cambiato e di conseguenza i rossoblù (primi con 76 punti) hanno conquistato il 19esimo titolo della loro brillante storia.
