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SERIE A«Milan tecnicamente fallito», chieste le teste di Berlusconi e Galliani

28.04.16 - 19:15
L'assemblea degli azionisti del club rossonero è stata infuocata: «Siamo una barzelletta e non facciamo ridere». Chieste a le dimissioni di presidente e amministratore delegato
«Milan tecnicamente fallito», chieste le teste di Berlusconi e Galliani
L'assemblea degli azionisti del club rossonero è stata infuocata: «Siamo una barzelletta e non facciamo ridere». Chieste a le dimissioni di presidente e amministratore delegato
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MILANO – Urla, qualche insulto, tanta delusione e, in generale, un clima rovente. Tutto ciò ha accompagnato l'assemblea degli azionisti del club rossonero. Una riunione nella quale i pesci piccoli, quelli che hanno pagato ma che non decidono nulla, hanno avuto modo di mostrare – anche piuttosto rumorosamente – il proprio malcontento al CdA. Ad Adriano Galliani e, indirettamente, a Silvio Berlusconi.

La Gazzetta dello Sport ha riassunto i passaggi più duri dell'assemblea, riportando gli interventi, per esempio, di Giuseppe Gatti, uno dei piccoli azionisti più agguerriti. «La situazione è sempre andata peggiorando e ora è peggio di quanto si potesse immaginare - ha urlato Gatti – Le responsabilità non sono di Seedorf, Inzaghi e Mihajlovic quanto piuttosto della dirigenza: di Galliani e di Berlusconi. Ora c'è un Milan senza campioni. Pensavo che, visti i disastri degli ultimi anni, Galliani si dimettesse e che Berlusconi tornasse a fare il presidente onorario». Tal Gatti non è in ogni modo stato l'unico ad attaccare gli attuali dirigenti rossoneri. Il signor Boriani, un altro azionista di minoranza, ha attaccato: «Ogni anno si dice che la squadra è competitiva - spiega Boriani – ma i risultati poi dicono sempre altro. E questo perché in questa squadra di giocatori da Milan ce ne sono 3-4. Da cinque anni siamo la barzelletta del calcio internazionale e non facciamo nemmeno più ridere».

L'avvocato La Scala ha infine calato il carico: «Il Milan è tecnicamente fallito. Il passivo è metà del fatturato. Il numero dei tesserati è di 172 (64 calciatori e 108 tecnici), contro i 99 (51 calciatori e 48 tecnici) della Juventus. Come si giustifica un numero doppio di tecnici rispetto a quelli tesserati dalla squadra campione d’Italia? Tenete conto che il “costo azienda” di ciascuno di detti tesserati è di circa 865'000 euro».

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COMMENTI
 

comp61 7 anni fa su tio
normale, tutto quello che tocca il nano diventa... emme.

GI 7 anni fa su tio
Silvietto ti toccherà andare in panchina......spero che Galliani non debba poi mettersi le mani nei capelli.....

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a GI
hi hi hi
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