Il Leicester del tecnico italiano è a un passo dal titolo in Premier: «Tutti dicono che ormai è fatta, io credo solo nella matematica. Siamo vicini, dobbiamo continuare a lottare»
LEICESTER (GBR) - Solo adesso, forse, ci crede davvero. Claudio Ranieri vede vicino lo storico titolo in Premier League col Leicester dopo una stagione in cui ha provato a mantenere sempre il basso profilo. Il pari del Tottenham di lunedì - ora gli uomini di Pochettino sono a -7 - consente alle Foxes di poter chiudere i conti già nel prossimo turno. Domenica affrontano il Manchester United all'Old Trafford, mentre gli Spurs giocheranno lunedì contro il Chelsea.
«No, non avrei mai pensato di competere per il titolo. Ai miei ragazzi dicevo: ok, siamo salvi, ok siamo in Europa League, ok siamo in Champions. Adesso ci siamo. E dobbiamo trasformare il sogno in realtà. È incredibile. Abbiamo dimostrato che una piccola squadra con grande carattere può diventare un gigante. Adesso siamo molto vicini e dobbiamo continuare a lottare. Tutti dicono che ormai è fatta, ma non è così per me: io credo solo nella matematica».
Ranieri è anche tornato a parlare del segreto del successo del Leicester, capace di ribaltare ogni pronostico. «Ho sempre detto ai miei giocatori che non è importante il risultato, ma la prestazione. Non è importante il nome della squadra avversaria, ma cosa noi riusciamo a fare durante la partita. Non è importante il risultato, ma la prestazione: siamo andati avanti così, con la mentalità di quelli che non volevano regalare nulla a nessuno, senza dare importanza al nome degli avversari».