NAZIONALEMilicevic a fine marzo contro la Svizzera? "Cercherò di non sbagliare panchina"

GENT (Belgio) - Il suo Gent è appena stato battuto dal Bruges nel derby delle Ardenne ma Danijel Milicevic non ha perso il buonumore. Lui è così, solare, positivo, tranquillo: non sarà una partita, seppur importante, andata male a levargli il sorriso. E ci mancherebbe altro, visto la stagione che sta disputando, in campionato e Champions League, competizioni nelle quali sta mettendo insieme prestazioni e numeri di altissimo livello.

L'unico campo sul quale Milicevic non riesce proprio a lasciare il segno è quello... della Nazionale. Nonostante quanto fin qui combinato, la possibilità di una sua convocazione con la maglia rossocrociata pare infatti, a questo punto, definitivamente tramontata.

Anche Danijel sembra essersi arreso: "La situazione ora è un po' più chiara - ci confida proprio il 30enne bellinzonese - Io ci speravo, ci tenevo, l'ho sempre fatto, soprattutto dopo le belle prove in Champions League. Vladimir Petkovic è in ogni caso stato sincero, lo ha fatto in ogni sua conferenza stampa, e mi ha fatto intendere che di spazio per me non ce n'è. Capisco la situazione. Peccato, tutto qui"

Non andare in Francia per l'Europeo e, in generale, non avere la possibilità di vestire la maglia della Nazionale, non precluderà a Milicevic un'avventura internazionale...
"In queste settimane deciderò cosa fare. Le alternative sono due: la Bosnia e la Serbia. Sono i rappresentanti della prima Federazione quelli che mi hanno fin qui cercato con maggior insistenza. Valuterò con attenzione ogni progetto e poi mi muoverò. Ovviamente non accetterò una convocazione solo per fare una partita. La mia idea, la mia speranza, è quella di poter partecipare alle amichevoli e, soprattutto, alle qualificazioni al Mondiale russo del 2018".

Perché giocare per una nazionale ha questo fascino?
"Penso sia una grande esperienza, oltre che una bella vetrina. Potrebbe essere un bel trampolino per la mia carriera".

Ma hai appena firmato un contratto triennale (fino al 2019) con il tuo Gent...
"Che è stato importantissimo, perché a 30 anni non è scontato vedersi offrire un accordo del genere. Il club, almeno questo è quel che penso, mi ha voluto premiare per quanto fatto la passata stagione e negli ultimi mesi. Però nel calcio non si sa mai".

Sai che, tornando alla Nazionale, nel momento in cui dirai "sì" alla Bosnia - perché quella pare la destinazione più probabile - poi il destino ti metterà immediatamente davanti la Svizzera? Vuoi scommettere che nel girone di qualificazione al prossimo Mondiale ti ritroverai a giocare contro i rossocrociati?
"Non si deve attendere tanto: a fine marzo è in programma l'amichevole Svizzera-Bosnia (il 29 marzo al Letzigrund, ndr)".

Dovrai stare attento a non sbagliare panchina.
"Non penso accadrà i colori sono diversi. Però presterò attenzione".