Baldissoni prova a spiegare la disfatta del Camp Nou: "Il processo di maturazione non è ancora concluso. Dobbiamo accantonare quello che è successo martedì, ma non dimenticarlo"
ROMA (Italia) - Tre giorni dopo la sconfitta di Barcellona, il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, è tornato sulla batosta dei giallorossi maturata al Camp Nou: "Una partita imbarazzante, siamo dispiaciuti e chiedo scusa ai tifosi della Roma, soprattutto quelli che erano presenti allo stadio, sono loro che hanno tenuto alta la bandiera della Roma, non noi".
Baldissoni non si è nascosto e ha ammesso che la Roma per certi palcoscenici non è ancora pronta: "Stiamo crescendo e lavorando tanto, ma non è ancora terminato il processo di maturazione. Dobbiamo accantonare quello che è successo martedì, ma non dimenticarlo per non fare più bruttissime figure. Garcia? Il giudizio non cambia per una partita. Condivido la tristezza e la rabbia. Depressione spero di no. Chi si deprime perde le energie che servono per reagire".
Battute finali dedicate alle parole del presidente Pallotta riportare dai giornali: "Sono perplesso, sono ricostruzioni non attendibili, ma noi pensiamo solo a lavorare".