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SUPER LEAGUEErrori, mercato e priorità. Renzetti: "Dobbiamo stare in campana. Abbiamo tre colpi in canna"

24.11.15 - 07:01
Il presidente bianconero: "Sono rammaricato per come è arrivata la sconfitta contro lo Zurigo. Botti a gennaio? La volontà e le idee ci sono"
Errori, mercato e priorità. Renzetti: "Dobbiamo stare in campana. Abbiamo tre colpi in canna"
Il presidente bianconero: "Sono rammaricato per come è arrivata la sconfitta contro lo Zurigo. Botti a gennaio? La volontà e le idee ci sono"
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LUGANO - Niente drammi, lavoro intenso e totale concentrazione in vista della prossima partita contro il Vaduz. È questo il diktat di Angelo Renzetti dopo la rocambolesca sconfitta rimediata al Letzigrund contro lo Zurigo (5-3). I bianconeri, anche a causa dei troppi regali ed errori individuali, hanno perso un'occasione d'oro: contro i tigurini c'erano in palio punti pesanti e anche un pareggio avrebbe sicuramente fatto comodo alla truppa del boemo.

"Giocare in trasferta è sempre difficile e può capitare di perdere, soprattutto a squadre come la nostra che non si limitano a difendere ma propongono lo stesso tipo di gioco sia in casa che fuori - ha spiegato Angelo Renzetti - In realtà non sono rammaricato per la sconfitta ma per come è arrivata. Ci sono stati troppi errori individuali e abbiamo pagato dazio anche per le tante assenze. Ci è mancato soprattutto Piccinocchi, in quel ruolo serve tecnica, rapidità d'esecuzione e visione di gioco: non abbiamo un sostituto con queste caratteristiche. Lo Zurigo è comunque un avversario temibile, con un buon organico e molta esperienza: hanno pareggiato tante partite e in sostanza erano all'ultima spiaggia... la nostra sconfitta era in parte prevedibile. Non faccio drammi, l'importante ora è rialzare subito la testa: abbiamo fatto tre gol in trasferta e questo è positivo. Ad ogni modo sappiamo bene che dovremo lottare fino all'ultima partita per salvarci: non dobbiamo mai perdere la nostra modestia, se avessimo vinto magari avremmo iniziato a parlare di altri obiettivi... dobbiamo stare in campana!". E sull'errore di Valentini: "Episodio sfortunato che abbiamo pagato caro. In certi casi non c'è molto da dire, è stato un erroraccio, ora confido nel suo spirito di rivalsa. Ci hanno fatto molto male anche le reti incassate su calcio d'angolo: in certe situazioni serve maggiore attenzione".

A gennaio i bianconeri torneranno sul mercato: "Zeman ci ha già indicato quali sono le sue priorità, i ruoli in cui vuole intervenire, ora bisogna capire quali saranno i nostri mezzi e la volontà dei giocatori interpellati. Abbiamo tre colpi in canna: dobbiamo e vogliamo spararli bene. Non è però scontato che arrivino tre elementi: chi arriverà dovrà far fare un salto di qualità alla squadra, non vogliamo ingaggiare giocatori tanto per fare qualcosa... Inoltre dobbiamo capire anche chi lascerà il nostro gruppo: dobbiamo "alleggerire" gli ingaggi. La volontà e le idee ci sono: con il tempo si vedranno i riscontri", ha concluso il presidente bianconero.

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