NAZIONALEPetkovic: "Diamo tempo a Embolo di crescere"

TALLIN (Estonia) - La giocata di uno straripante Embolo, tra le poche note positive della Svizzera, che ha propiziato l'autogol di Klavan per l’1-0 finale con l’Estonia, ha riportato i riflettori sul baby talento elvetico, ma Petkovic frena: "A 18 anni Breel Embolo è sicuramente molto promettente, ma davanti a lui ha ancora tanta strada e tanto lavoro da fare. Dobbiamo lasciargli il tempo di crescere".

Il ct, peraltro, non è del tutto soddisfatto della prestazione della sua squadra. Soprattutto il primo tempo non gli è piaciuto: "Non voglio neanche commentare i primi 45 minuti perché proprio non eravamo presenti. Anche l'Estonia non ha fatto molto, ma ha sicuramente mostrato di avere più voglia di noi. Nel secondo tempo invece è andata meglio".

Quando Vladimir Petkovic ha capito, durante questa fase di qualificazione, che la squadra era diventata sua? "È stato così fin dall'inizio. È strano, ma contro la Slovenia, nonostante la sconfitta, abbiamo giocato bene e ci siamo convinti che potevamo farcela contro tutti, perché anche perdendo abbiamo acquisito fiducia. Decisiva è stata anche la sfida casalinga contro gli sloveni".

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