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Il giocatore della Nazionale ha recentemente incontrato Shefqet Krasniqi, personaggio controverso incarcerato per diverse settimane nel settembre 2014
PRISTINA (Kosovo) - Immagini compromettenti per Xherdan Shaqiri, che si è fatto immortalare in compagnia dell'imam Shefqet Krasniqi. Le foto circolano sul web e i tifosi si interrogano.
Secondo alcune fonti locali, la casa che nella foto si scorge alle spalle del giocatore rossocrociato e dell'imam della moschea più grande di Pristina - capitale del Kosovo - sarebbe proprio di proprietà della star della Nazionale.
Apprezzato da alcuni, l'imam Krasniqi non può però contare sul totale appoggio della comunità islamica. Lo scorso anno - secondo il "Süddeutschen Zeitung" - l'imam sarebbe infatti stato arrestato per sospetti di terrorismo ed incitamento all'odio religioso. In ottobre sarebbe poi stato scarcerato.
Poco prima del suo arresto Krasniqi si era recato anche in Svizzera - su invito del CCIS, Consiglio centrale islamico svizzero - per predicare anche su territorio elvetico. Poco dopo il suo arresto, lo stesso CCSI aveva però preso le distanze dall'imam facendo allusione a "persone che fanno il lavaggio del cervello e che non hanno niente a che vedere con l'islam e i suoi principi fondamentali".
Già nel 2009, Shefqet Krasniqi era balzato agli onori della cronaca per alcune sue dichiarazioni. Su tutte quella riguardante Madre Teresa: "Era una miscredente, doveva bruciare all'inferno".
Come si spiega dunque la presenza di Xherdan Shaqiri in compagnia di un personaggio così controverso? Non conosciamo le circostanze esatte del loro incontro, il "20 Minuten" ha provato invano a contattare il calciatore che si trova attualmente in vacanza.
