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Ha dell’incredibile la vicenda che ha avuto come protagonista Michael rimasto immerso sott’acqua per 42 minuti
MILANO (Italia) - Si chiama Michael, ma da tutti è conosciuto come Michi, non ha ancora 15 anni e ha visto la morte da vicino, visto che lo scorso 24 aprile è rimasto sott’acqua per 42’, dopo un tuffo nel Naviglio con gli amici.
Michi è rimasto impigliato sul fondo e non è riuscito a risalire in superficie: i soccorsi sono stati immediati ma il giovane milanese è stato ritrovato con la temperatura corporea di 29 gradi, con i polmoni pieni d’acqua e col cuore in stallo.
Michi è stato rianimato e messo in stato di coma, anche se gli è stata amputata la gamba destra, al di sotto del ginocchio per un problema di perfusione sanguigna. A distanza di un mese, il 14enne si è risvegliato e la sua prima domanda ha dell’incredibile: “La Juventus ha già giocato la finale di Champions?”.
Un pensiero immediato per la sua squadra del cuore. “L’altro giorno ci ha chiesto un mojito e ha recuperato il suo spirito da ragazzino”, ha spiegato il dottore che lo ha in cura.
