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Al presidente del Lugano non sono piaciute le parole dell'allenatore: "Forse ha ricevuto l'offerta di qualche altro club, non so cosa pensare"
LUGANO - Conquistata la meritata promozione in Super League, per il Lugano di Angelo Renzetti è già tempo di guardare al futuro e cercare le migliori soluzioni ad alcune problematiche scottanti. Oltre che della questione Bentancur - andrà fatta chiarezza nell'azionariato - bisognerà ora discutere anche del contratto di Livio Bordoli, il quale ha dichiarato di aspettarsi un adeguamento dell'ingaggio.
"Livio ha rovinato la festa, le sue dichiarazioni in un momento del genere non erano assolutamente necessarie - ci ha spiegato Angelo Renzetti - Ne avevamo già parlato ed eravamo d'accordo di trovarci prossimamente per ridiscutere tranquillamente del suo contratto, nonostante lo abbia già firmato e sia tuttora valido... Non capisco queste sue esternazioni, sono molto sorpreso: forse ha ricevuto l'offerta di qualche altro club e vuole metterci un po' di pressione, forse qualcosa si è rotto nello spogliatoio, non so cosa pensare. Se vuole andare via me ne farò una ragione, non l'ho ancora sentito, domani lo chiamerò”.
Se Bordoli dovesse partire il nome che circola è quello di Ciriaco Sforza, ex tecnico del Wohlen: “Si parla di Sforza perché in questo momento non allena nessuno, però posso garantire che non l’ho mai sentito e non ho intenzione di farlo. Ho sempre avuto fiducia in Bordoli, ha svolto un ottimo lavoro e ci ha portati in Super League: è lui il nostro allenatore”, ha concluso il presidente bianconero.
