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Riccardo Bellotti, responsabile dell'Area tecnica rossoblù, si è espresso a pochi giorni dall'inizio del girone di ritorno di Challenge League
CHIASSO - A Chiasso, dopo un girone d’andata piuttosto deludente, l’obiettivo è uno solo: salvarsi il prima possibile. La seconda parte di stagione per i momò scatterà domenica 8 febbraio con l’impegno in trasferta in quel di Sciaffusa. “Vogliamo chiudere al più presto il discorso salvezza così da archiviare una stagione in cui abbiamo incontrato più difficoltà del previsto”, le prime parole del responsabile dell’Area tecnica rossoblù Riccardo Bellotti.
Cosa ha spinto la società rossoblù a dare fiducia a Zambrotta nonostante un girone d’andata poco brillante? “Di Zambrotta abbiamo sempre apprezzato la sua capacità nel mettersi in discussione e la capacità nel volere invertire le cose quando queste non sempre andavano al meglio. Non dimentichiamoci che anche lui sta imparando e non è perchè Gianluca è stato un grande calciatore che automaticamente può diventare subito un grande allenatore. Siamo comunque molto contenti del comportamento del nostro tecnico ed è per questo che il suo operato non è stato messo in discussione”.
A livello di mercato come si sta muovendo il Chiasso? Ancora Bellotti : “Stiamo cercando un difensore centrale, qualora Djuric partisse da subito, e una prima punta. La telenovela Djuric-Lugano? Il Lugano ha capito le nostre esigenze. Siamo comunque abbastanza fiduciosi sul buon esito della trattativa che potrebbe sbloccarsi a ore”.
Una volta raggiunta la salvezza e, gettando uno sguardo al futuro, si può già sapere quali saranno gli obiettivi del Chiasso per la stagione 2015/16? “È chiaro che la nuova proprietà che si è appena insediata punta a migliorare in tutti gli ambiti. Ma è troppo presto oggi dire quelli che saranno gli obiettivi dei rossoblù”.
