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Il tecnico di Fusignano ha bocciato il collega francese della Roma: “Fosse organizzata come l'Empoli, la sua squadra sarebbe già davanti alla Juve”
ROMA (Italia) – Juve e Roma stanno correndo a grande velocità. Sono le più belle, continue e spettacolari squadre del campionato italiano. Per il momento le due compagini si sono quasi equivalse. E quel “quasi” spiega i tre punti di vantaggio collezionati dai bianconeri. Di strada fino alla consegna dello scudetto ce n'è tuttavia ancora molta da percorrere: i giallorossi avranno la possibilità – se saranno migliori degli avversari – di rientrare.
Chi non è totalmente d'accordo con questa analisi è Arrigo Sacchi. Dalle colonne de Il Messaggero, il tecnico di Fusignano ha infatti “smontato” il collega francese dei capitolini, criticandone operato e risultati: “Garcia ha sicuramente fatto un buon lavoro ma non ha raggiunto il top. Vedendo il suo progetto condizionato da infortuni e acquisti non centrati, si può infatti tranquillamente affermare che in questa stagione non è stato fortunato. Alla Roma manca completamente la fase difensiva: se, quando la palla la giocano gli avversari, avesse l’organizzazione dell’Empoli, sarebbe già davanti alla Juve. Alcuni giocatori, fondamentali nella scorsa stagione, hanno poi adesso un anno di più: De Sanctis, Maicon, De Rossi, Totti e gli stessi Cole e Keita. Gervinho resta importante, ma va troppo per conto suo. La squadra non riesce a tenere lo stesso ritmo del campionato passato. A volte molti camminano. Ha perso la brillantezza che la caratterizzava. Con la vivacità e l’entusiasmo arrivavano le prestazioni e quindi i risultati. Tatticamente che cosa deve cambiare il francese? Sarò pure ripetitivo, ma sono fondamentali le due fasi”.
