Volevano evitare di incontrare il Pausamania Borneo - club sostenuto dalla mafia locale - nella semifinale del campionato. I calciatori hanno fatto di tutto per perdere la partita
SEMARANG (Indonesia) - Volevano evitare di incontrare il Pausamania Borneo - club sostenuto dalla mafia locale - nella semifinale del campionato indonesiano. Per questa ragione Pss Sleman e Psis Semarang hanno cercato in tutti i modi di perdere l'incontro che garantiva l'accesso alla sfida.
Portieri e difensori di questi due club hanno fatto di tutto per far segnare i rispettivi avversari in quella che si è presto rivelata come la parodia di una partita.
Era il 28 ottobre scorso e la gara è stata caratterizzata da 5 autogol ed ha visto alla fine il successo del Semarang ma entrambe le società sono state squalificate dalla federazione per comportamento antisportivo.
Ora è arrivato anche il procedimento della federazione nei confronti dei giocatori: 12 atleti sono stati esclusi dal campionato.
itm/red