Cerca e trova immobili

SCI ALPINO"Che emozione, sono quasi pronto. Beaver Creek sarebbe un miracolo"

23.11.13 - 17:52
A un anno e mezzo dall'ultima gara, Beat Feuz sta lavorando per tornare a battersi nel Mondiale
Keystone/Salvatore Di Nolfi
"Che emozione, sono quasi pronto. Beaver Creek sarebbe un miracolo"
A un anno e mezzo dall'ultima gara, Beat Feuz sta lavorando per tornare a battersi nel Mondiale
SPORT: Risultati e classifiche

BEAVER CREEK (USA) - Dalla paura di dover abbandonare gli sci all’emozione del rientro. Stati d’animo differenti per Beat Feuz che un anno fa pensava di dover chiudere la carriera e che ora sogna di essere al via già a Beaver Creek, la settimana prossima.

Lo sciatore svizzero ha recuperato dall’infortunio al ginocchio sinistro che lo ha tormentato a lungo e ora si sta allenando in Colorado. Se le prove a Lake Louise andranno bene potrà tornare a gareggiare per la prima volta dal 17 marzo 2012.

“Il momento peggiore è stato quando i medici mi hanno detto che il ginocchio non migliorava, anzi, l’infiammazione peggiorava – ha ammesso Feuz all’agenzia austriaca APA - Era esattamente un anno fa, sono state le settimane peggiori della mia vita”. Il presente racconta tutt’altra storia: “Ma a una settimana dall’inizio della stagione non posso dire di essere al massimo. In Colorado mi sono allenato a regime ridotto, non posso subito andare da zero a cento. Devo essere soddisfatto per i tre giri che riesco a fare al giorno. Vedrò nella prima prova di Lake Louise quanto sarà ghiacciato il terreno e come risponderà il ginocchio.  Dopo la seconda prova deciderò se partecipare alle gare. Comunque essere tornato a sciare è un piccolo miracolo e sarà un ulteriore miracolo gareggiare sia a Lake Louise sia a Beaver Creek. Un anno fa né i medici né i fisioterapisti lo avrebbero detto”.(ITM/red)

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE