Il campione britannico si è confermato sui 10'000 bissando il successo delle Olimpiadi di Londra. Intanto la sprinter di Trinidad Tobago è risultata positiva
MOSCA (Russia) - Prima vittoria d'autore ai Mondiali di Atletica Leggera di Mosca la firma Mo Farah. Il britannico si è confermato sui 10'000 metri bissando il successo ottenuto lo scorso anno alle Olimpiadi di Londra. Mo Farah ha vinto in 27'21"72, primato personale stagionale battendo l'argento, l'etiope Ibrahim Jeilan (27'22"23), campione mondiale uscente; terzo il keniano Paul Kipngetich Tanui, bronzo in 27'22"61. Quarto l’americano Galen Rupp (27:24.39).
Una gara tirata che ha visto spalla a spalla fino all'ultima curva il campione olimpico e quello mondiale in carica. Mo Farah ha fatto cadere, uno a uno sotto le sue accellerate gli ex connazionali africani. L'ultimo ad arrendersi quell'Ibrahim Jeilan che gli fece lo scherzetto a Daegu 2011 soffiandogli il titolo nel rettilineo finale di rimonta. Stavolta però è andata diversamente e lo sprint vede il britannico vincere senza possibilità di rimonta dell'etiope.
Secondo quanto riporta la "BBC Sport", la sprinter di Trinidad&Tobago,Kelly-Ann Baptiste, bronzo iridato due anni fa a Daegu nei 100 metri e sesta ai Giochi di Londra, è risultata positiva a un controllo e non prendera' parte ai Mondiali di Mosca. Ancora non e' nota la sostanza a cui sarebbe risultata positiva la 26enne sprinter caraibica che quest'anno, sui 100, deteneva il terzo miglior tempo (10"83) dietro solo Shelly-Ann Fraser-Pryce e Blessing Okagbare. (ITM)