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Nicola Pietrangeli, due volte vincitore del Roland Garros, ha elogiato King Roger: «Fin quando quel bel signore sta bene, è dura per tutti...»
ROMA (Italia) - «Dovrebbe pensare a fare un giro su Marte, a vedere se là c'è qualcuno che lo può battere: una bella tournée contro gli alieni», così Nicola Pietrangeli, ex tennista italiano vincitore di due edizioni del Roland Garros (1959 e 1960), ha elogiato a suo modo Roger Federer in un'intervista a Repubblica, invitandolo anche a cercarsi nuovi avversari fuori dal "pianeta Terra", visto lo strapotere dimostrato nel recente torneo di Wimbledon.
King Roger, che sull'erba londinese ha scritto un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera conquistando il 19esimo Slam (8 volte Re di Wimbledon), sta sorprendendo un po' tutti per la freschezza atletica e l'eccellente condizione fisica. Con questa sapiente pianificazione, Federer, che in agosto compirà 36 anni, ha vissuto fin qui un'annata straordinaria risultando a tratti assolutamente intrattabile. «Fin quando questo bel signore sta bene è dura per tutti... - ha aggiunto Pietrangeli - O lo fanno giocare con una racchetta di legno o fanno partire gli avversari da uno o due punti in più... il punto è che affrontare Federer non è facile, e penso anche al pubblico, normalmente il 95% sta dalla sua parte. US Open? Sono abbastanza convinto che New York sarà affare suo...».
