Cerca e trova immobili

NFLDanni e lesioni, Star NFL donerà il cervello alla scienza: «A volte non ricordo come tornare a casa»

21.06.17 - 23:08
Warren Sapp, ritiratosi nel 2008 e nella Hall of Fame dal 2013: «In campo si rischia molto. Tanti campioni non ammettono i problemi di memoria, si trovano sempre delle scuse»
Keystone
Danni e lesioni, Star NFL donerà il cervello alla scienza: «A volte non ricordo come tornare a casa»
Warren Sapp, ritiratosi nel 2008 e nella Hall of Fame dal 2013: «In campo si rischia molto. Tanti campioni non ammettono i problemi di memoria, si trovano sempre delle scuse»
SPORT: Risultati e classifiche

TAMPA (USA) - Ritiratosi nel 2008 dopo 13 stagioni in NFL, nove con i Bucaneers di Tampa Bay e 4 con i Raiders di Oakland, l'ex star Usa Warren Sapp, 44enne, ha deciso che quando morirà donerà il suo cervello alla scienza perchè vengano studiate le possibili lesioni cerebrali che possono accusare i giocatori di football. L'ex difensore si è messo in contatto con la "Concussion Legacy Foundation" dicendo:

«Vorrei che questo sport fosse migliore rispetto a quando ho iniziato io, penso che il football abbia prodotto danni alla mia memoria. Ci sono tanti campioni che non ammettono che a volte non ricordiamo come tornare a casa, o cosa ci ha preparato a cena nostra moglie o quando dobbiamo andare a prendere i figli a scuola. Si trovano sempre scuse come aver dormito male o aver bevuto troppo la notte prima ma non vogliamo riconoscere che il nostro cervello ha un problema e che è andato deteriorandosi sotto i nostri occhi».

Sapp dal 2013 è nella Hall of Fame e sostiene di dover ricorrere a richiami telefonici per ricordarsi anche di impegni semplici: «Questo si deve ai colpi ricevuti quando giocavo. Anche con la protezione noi rischiamo molto in campo, bisogna migliorare la maniera di giocare a football».

 

 

 

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Pepperos 6 anni fa su tio
Tanto di cappello!
NOTIZIE PIÙ LETTE