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Il capitano della Romania è finito nell'occhio del ciclone dopo il comportamento tenuto lo scorso weekend a Costanza
COSTANZA (Romania) - Il 70enne Ilie Nastase, nell'occhio del ciclone per le sue dichiarazioni razziste e sessiste che hanno indotto la ITF a sospenderlo, ha presentato le sue scuse. Attraverso un messaggio sul suo profilo Facebook, l'ex campione, pur sottolineando come tutta la vicenda sia stata «amplificata dai media», ha precisato che «la mia vita continua ad essere dedicata al tennis. Al pubblico chiedo di accettare, per quanto possibile, le mie scuse». Ricordiamo che Nastase, lo scorso weekend, dopo il commento razzista sul figlio (in arrivo) di Serena Williams in conferenza stampa aveva insultato Anna Keothavong (capitano del team inglese) e la Konta nel match del World Group II tra Romania e Gran Bretagna.
«Le mie dichiarazioni - ha aggiunto Nastase - hanno suscitato giustamente polemiche e malcontento e so che nulla può davvero giustificare le mie parole, né la tensione di una partita, né l'atteggiamento anticonformista per il quale sono conosciuto, né la sfortunata escalation della situazione».
