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Dall'OL NORSKA alla SCOM Mendrisio, in Ticino si sono visti i migliori interpreti della specialità
COMANO - Nel nucleo di Comano si sono dati battaglia oggi tutti i migliori atleti svizzeri di corsa d’orientamento per aggiudicarsi il titolo di miglior club nazionale in sprint relay. La gara è stata fin da subito dominata dalle tre squadre dell’OL NORSKA: a trionfare sono stati Sarina Jenzer, Florian Schneider, Jonas Egger e Sabine Hauswirth, che hanno distaccato di un minuto i colleghi di club Silje Ekroll Jaren, Simon Dubach, Joey Hadorn e la pluricampionessa del mondo Simone Niggli. Terzo posto, sempre per l’OL NORSKA, a oltre 5’ di distacco, Martina Ruch, Lukas Diener, Ueli Werren e Kim Hadorn.
A battagliare sono state soprattutto Sabine Hauswirth e Simone Niggli, con quest’ultima che ha recuperato notevole terreno rispetto all’amica e membro dei quadri nazionali, ma non abbastanza per passare in prima posizione. Più distaccati gli altri grandi nomi della corsa d’orientamento svizzera e mondiale: quarto posto per la squadra del campione del mondo middle Matthias Kyburz, sesto posto per Fabian Hertner, solo decimo posto per la squadra che poteva far leva sulla pluricampionessa bernese Judith Wyder.
La migliore squadra ticinese è stata quella della SCOM Mendrisio, composta da Elena Pezzati, Fabio Alfieri, Tobia Pezzati e Noëmi Cerny, che ha chiuso al non posto con 7’ di ritardo. Da segnalare anche la buona prestazione di Elena Roos, la ticinese membro della squadra nazionale d’élite, ha concluso al primo posto la sua tratta, un buon segnale in vista degli europei di corsa d’orientamento previsti in Ticino nel 2018.
Oltre alla categoria élite si è disputata una gara pure per gli orientisti amatoriali, dove a trionfare è stata la squadra dell’ASCO Lugano, composta da Patrizia, Tommaso e Matteo Besomi, con l’aggiunta di Graziella Quadri Kocsis.
La giornata è stata un’occasione per molti giovani orientisti e non solo di incontrare i propri idoli sportivi: Wyder, Kyburz, Niggli e altri si sono lasciati fotografare e hanno risposto alle domande di numerosi fans curiosi di scoprire come sia la vita da veri campioni.
La competizione della sprint relay per club è stata una prima gara a livello svizzero: questo formato prevede la partecipazione a staffetta di due uomini e due donne appartenenti allo stesso club o nazione, ognuno dei quali svolgerà un percorso differenziato e di diversa lunghezza all’interno della stessa cartina.
Dal punto di vista organizzativo la gara ha rappresentato una sorta di prova generale in vista dei Campionati Europei di Corsa d’Orientamento che si svolgeranno in Ticino nel 2018. Infatti si è prestato particolare attenzione al cambio atleta, al passaggio degli atleti dal centro gara, alla diversificazione dei percorsi oltre che alla buona implementazione del sistema GPS che ha permesso di seguire in diretta LIVE gli atleti su schermi presso la zona spettatori e l’uso di SIAir+, il nuovo sistema di controllo di SportIdent che consente la punzonatura senza contatto dei punti di controllo, rendendo ancora più veloce e avvincente la gara. Operazione avvenuta con successo, l’ottimo lavoro dello staff ha reso possibile lo svolgimento delle gare senza intoppi. Il pubblico ha potuto godere di un’esperienza coinvolgente a 360° e seguire tutti i momenti della gara.
