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La campionessa francese trionfa in gigante precedendo la statunitense Shiffrin (argento) e l'italiana Goggia (bronzo). Miglior rossocrociata Mélanie Meillard (13esima)
ST. MORITZ - Sicura, rapida, quasi perfetta: la francese Tessa Worley ha conquistato la medaglia d'oro in gigante con il tempo complessivo di 2'05"55. In testa dopo la prima manche, la transalpina ha conservato 0"34 di vantaggio sulla statunitense Mikaela Shiffrin (argento) e 74 centesimi sull'italiana Sofia Goggia (bronzo).
Quinta dopo la prima prova, l'elvetica Simone Wild non ha invece saputo confermarsi nella seconda frazione, chiudendo 14esima a 2"35 dalla vincitrice di giornata. La migliore della pattuglia rossocrociata è stata Mélanie Meillard che, grazie alle posizione recuperate nella seconda frazione, ha concluso al tredicesimo posto.
Ai piedi del podio l'altra italiana Federica Brignone (+0"92), poi Stephanie Brunner e Manuela Moelgg. Chiudono la top ten Ana Drev, Petra Vhlova, Sara Hector e Nina Loeseth.
Da segnalare infine che per la Worley - fresca di medaglia d'oro pure nel Team Event con la Francia - si tratta del secondo titolo iridato in gigante: già nel 2013 a Schladming era salita sul gradino più alto del podio.
