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King Roger, superlativo contro Zverev, si prepara alla semifinale tutta rossocrociata: «Mi sento in forma, dovrò muovermi bene ed essere esplosivo». Chi vincerà? Rispondi al sondaggio
MELBOURNE (Australia) - Superato agevolmente lo scoglio Zverev, un raggiante Roger Federer si proietta già sull'attesissima semifinale tutta rossocrociata in programma giovedì contro l'amico-rivale Stan Wawrinka.
«Sarà un match duro sul piano fisico, dovrò farmi trovare pronto alla battaglia - spiega King Roger - Quel che è certo è che non voglio una sfida di 6 ore, cercherò di chiudere prima l'incontro e piegare Stan...».
Nonostante Wawrinka non lo abbia mai battuto su una superficie veloce, per Federer questo non sarà un fattore chiave: «Quando penso a Stan non do peso a questo aspetto, il realtà in carriera ha già saputo trionfare sia agli Australian Open che agli US Open. Mi ricordo anche partite sul "veloce" in cui mi ha dominato, come Stoccolma, Wimbledon o ai Master di Londra nel 2014: non avrei dovuto vincere quel match....».
Due elvetici in semifinale nella cornice della Rod Laver Arena, motivo di grande orgoglio per RogerOne. «È qualcosa di meraviglioso. Dopo questo match ci saremo affrontati in tutti i tornei del Grande Slam: per il tennis svizzero è qualcosa di magnifico. Chi sarà favorito? Stan nei Major si trova sempre a suo agio, ha il "tempo" per esprimere il suo gioco. Sul piano personale devo dire che mi sento in forma, provo a giocare un tennis offensivo. Dovrò muovermi bene ed essere esplosivo».
Fenomeno "eterno", per il 35enne Roger Federer c'è la possibilità concreta di conquistare il 18esimo Slam. «Mi restano due incontri da vincere. Il cammino è ancora lungo, ma inizio a vedere il traguardo. Dando tutto potrei farcela, ma attenzione... nonostante le eliminazioni di Murray e Djokovic restano in corsa atleti fenomenali», come Nadal, Raonic e proprio Iron Stan... Secondo voi chi vincerà? Rispondi al sondaggio.
