TENNISMezzora di sonno e poi il successo: Federer insegna tennis a Melbourne

MELBOURNE (Australia) - Battendo (4)6-7, 6-4, 6-1, 4-6, 6-3 Kei Nishikori, Roger Federer ha superato gli ottavi di finale degli Australian Open. Il renano, che ha firmato una prestazione "dai due volti", affronterà ora il tedesco Misha Zverev, che in mattinata ha superato a sorpresa Andy Murray.

Contro il giapponese si sono visti due Federer, quello della mezzora iniziale e quello del resto dell'incontro. Nei primi 30' il rossocrociato non ha azzeccato uno scambio, si è mostrato lento, impreciso e nervoso, finendo prestissimo (e con "merito") 1-5. Poi, come per incanto, si è svegliato, salendo in cattedra e insegnando tennis. La sua rimonta è stata veloce e feroce e ha costretto l'avversario, che già pregustava una facile passeggiata, a rifugiarsi nel tiebreak. Lì, stoppato da un paio di episodi sfortunati, Roger si è inchinato 4-7.

Nessun problema. Per nulla fiaccato, nel morale, dallo svantaggio, lo svizzero ha infatti continuato a far correre Nishikori, riscopertosi vulnerabile e incline all'errore. La resistenza del giapponese, tenace nel secondo set (perso comunque 4-6) è sparita nel terzo parziale, conclusosi con un impietoso 1-6.

Il quarto set ha invece regalato - almeno in principio - grande equilibrio. Federer è parso molto più in palla dell'avversario ma, fallite due palle break e firmato un pessimo turno di battuta (nel quinto game), si è ritrovato in svantaggio. Nonostante la superiore qualità di gioco espressa, non è poi più riuscito a strappare il servizio al rivale, che così ha guadagnato il quinto set.

Nell'ultimo parziale, però non c'è stata partita. L'asiatico, subito sulle gambe (frenato anche da un problema a un fianco) e subito in grossa difficoltà emotiva, ha infatti opposto una debole resistenza davanti al rossocrociato. Roger è così presto (e facilmente) scappato sul 3-0, chiudendo poi i conti con un netto 6-3.