La Lombardia si riconferma nel TERA
SAN MINIATO - La Lombardia, regione vincitrice del TERA (Tophée Européen des Régions à l’Aviron) 2016, conquista anche la prima posizione anche nel medagliere della manifestazione internazionale sia per quanto concerne il numero di vittorie (9), sia per il numero delle medaglie conquistate complessivamente nell’arco dei due giorni di gare: 22, oltre ai nove “ori”, anche sei “argenti” e sette “bronzi”. Al secondo posto nel medagliere il Rhone-Alpes: la selezione francese vince 15 medaglie, così ripartite: sette d’oro, sei d’argento e due di bronzo. Sale sul podio anche la Romandia con quattro “ori”, quattro “argenti” e sei “bronzi” per un totale di 14 medaglie. In termine di punti la Lombardia la Lombardia s’impone con 166 punti, 146 per Rhone-Alpes e Romandia con 131. Chiude la classifica la selezione ticinese con 62 punti. Un risultato tutto sommato, confortante tenuto conto che la Federremiera ticinese non era presente in sole 13 delle 22 prove contemplate nelle due giornate di gare.
Nella giornata conclusiva spicca il terzo posto ottenuto da Nimue Orlandini e Olivia Negrinotti (Ceresio/SCCM) nel doppio ragazze, gara vinta dalla selezione romanda con Emma Kovasc, medaglia d’oro nel singolo ai campionati nazionali 2016 nella categoria U17 e Sarah Mcerlean.
Così gli altri ticinesi: doppio senior femminile: 6° Daina Schubiger e Francesca Bertini, in 5’42”10; 4 di coppia ragazzi: 5° (Bucci, Pagnamenta, Bosco, Colombo) in 4’48”10; 4 senza ragazzi: 5° (Martinoni, Petrosilli, Guscetti, Nessi) in 5’01”30; 4 di coppia juniori femminile: 5° (Cantoni, Pasotti, Orlandini, Negrinotti) in 5’27”50; 4 di coppia seniori maschile: 6° (Legierski, Rezzonico, Jaumin, Comandini) in 4’56”30; 4 senza senior maschile: 5° (Petrosilli, Guscetti, Martinoni, Nessi) in 5’19”70; doppio juniori maschile: 6° (Lorenzo Colombo e Filippo Braido) in 5’11”30.