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Il rossocrociato ha dominato la gara olimpica della Mountain Bike domando anche il ceco Kulhavy. Bronzo per lo spagnolo Carlos Coloma Nicolas
RIO DE JANEIRO (Brasile) - Era il favorito numero uno per conquistare l'oro olimpico, forte anche del bronzo e dell'argento ottenuti negli ultimi due appuntamenti a Cinque Cerchi, e Nino Schurter non ha tradito.
Il rossocrociato, nella prova di Cross-Country della Mountain Bike, è stato protagonista di una grande prova, partendo benissimo, cercando subito la fuga, prima di ritrovarsi solo in compagnia del ceco Jaroslav Kulhavy.
Ma contro questo Schurter non c'è stato nulla da fare neanche per il 31enne di Usti nad Orlici che, nel corso del quinto giro, ha alzato bandiera bianca, lasciando via libera al 30enne rossocrociato che sarà anche il portabandiera della Cerimonia di chiusura.
Nino non ha mai mollato, spingendo sempre e costantemente sui pedali non lasciando scampo ai suoi rivali, tagliando il traguardo dopo 1h33'28" potendo dare così il via ai festeggiamenti olimpici per il terzo oro elvetico centrato a Rio.
Secondo è giunto proprio Jaroslav Kulhavy (+50"), mentre il bronzo è stato conquistato dallo spagnolo Carlos Coloma Nicolas (1'23").
Da segnalare la sfortunata prova di Peter Sagan che, partito molto bene, è stato tradito da una noia meccanica.
Sesto posto finale per l'altro elvetico, Mathias Fluckiger, giunto al traguardo con un ritardo di 2'24".
