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È stato organizzato un meeting di consolazione per gli atleti esclusi dalla IAAF dai Giochi: «Volevamo convincerci che saremmo stati pronti a batterci»
MOSCA (Russia) - Gli sportivi russi dell'atletica leggera esclusi da Rio - un centinaio in tutto - l'Olimpiade se la sono organizzata in casa. A Mosca, in una sorta di Meeting di consolazione che ha visto la presenza, in tribuna, dello stesso Ministro allo Sport, Vitaly Mutko.
«Avevamo voglia di dimostrare che siamo capaci di ottenere buoni risultati, che saremmo stati competitivi a livello internazionale», ha sottolineato la discobola Yekaterina Strokova. In effetti molto competitiva a livello olimpico sarebbe stata la misura con cui Ivan Ukhov ha vinto la gara di salto in alto: 2,35 metri. «Questa gara non rimpiazza i Giochi ma è stata organizzata per convincerci che siamo in forma e che saremmo stati pronti a batterci per la Russia a Rio», ha aggiunto l'ostacolista Vera Rudakova. Unica assenza di spicco, quella della zarina dell'asta Yelena Isinbayeva, che comunque si è vista in tribuna: «Non ero sufficientemente allenata», ha spiegato. Ai vincitori in ogni singola disciplina la somma di 500mila rubli, circa 6'700 euro.
