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La campionessa russa commenta la decisione del TAS: «Ora gli sportivi stranieri pseudo-puliti possono vincere le loro pseudo-medaglie d'oro in nostra assenza»
MOSCA (Russia) - Non usa mezzi termini Yelena Isinbayeva - campionessa olimpica dell'asta nel 2004 e 2008 - nel commentare la decisione del TAS di Losanna, che ha confermato l'esclusione della squadra russa di atletica leggera dai Giochi di Rio:
«Per me è il funerale dell'atletica leggera», dichiara stizzita la saltatrice con l'asta all'agenzia TASS. «Adesso tutti questi sportivi stranieri pseudo-puliti possono tirare un sospiro di sollievo e vincere le loro pseudo-medaglie d'oro in nostra assenza». Parole forti, dettate sicuramente dalla delusione per la sentenza: «Fino a martedì scorso ero ottimista, questa decisione è dura da digerire».
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