Cerca e trova immobili

ATLETICA«Oggi non ci sarà nessuna scusa: non ho sbagliato come quattro anni fa»

22.06.16 - 18:26
Alex Schwazer fa muro e difende il proprio percorso verso Rio, nonostante la positività riscontrata agli anabolizzanti: «Questa volta si andrà in fondo»
«Oggi non ci sarà nessuna scusa: non ho sbagliato come quattro anni fa»
Alex Schwazer fa muro e difende il proprio percorso verso Rio, nonostante la positività riscontrata agli anabolizzanti: «Questa volta si andrà in fondo»
SPORT: Risultati e classifiche

BOLZANO (Italia) - Quattro anni fa aveva ammesso la propria positività e le proprie colpe in lacrime davanti ai microfoni, questa volta no.

Alex Schwazer questa volta non ci sta, intende difendersi non accettando il verdetto del test antidoping dello scorso gennaio che ha riscontrato la sua positività agli anabolizzanti.

«So che un atleta già risultato positivo magari può risultare poco credibile, ma questa volta non ci sarà nessuna scusa - ha sottolineato il marciatore italiano durante la conferenza stampa indetta presso l’Hotel Laurin di Bolzano - Quattro anni fa ho sbagliato, ma nell’ultimo anno e mezzo con tanti sacrifici ho lavorato in maniera corretta, spostandomi a Roma allenandomi lì. Qualcuno evidentemente non vuole che io vada a Rio, ma una cosa è chiara: questa volta andremo fino in fondo per trovare i responsabili».

Schwazer crede ancora nella possibilità di partecipare ai Giochi Olimpici. «E' assurdo, combatteremo con tutte le nostre forze. Alex aveva sbagliato poi ha fatto percorso di umiltà e trasparenza - ha spiegato il suo legale - Non pensavo che ci fosse tanta malvagia e cattiveria nel mondo; è un episodio non trasparente e combatteremo con tutte le nostre forze. Alex non se lo merita, non è giusto. Una prova che a gennaio era negativa, il 12-13 maggio è risultata positiva, 5 giorni dopo la vittoria di Roma. Perché riaprirla? Inoltre le sostanze non hanno nessuna utilità per gli sport di resistenza. Alex ha fatto lo sforzo di iniziare un percorso assolutamente pulito e ora ci ritroviamo in questa situazione: faremo una denuncia penale contro ignoti».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Ctg 7 anni fa su tio
La solita tiritera. Tutti a pane ed acqua e perseguiti dai cattivi che li beccano con le mani nel sacco. Basta ora: già alla prima volta squalifica a vita.
NOTIZIE PIÙ LETTE