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CANOTTAGGIODue equipaggi rossocrociati in finale A sul lago Malta di Poznan

18.06.16 - 19:42
La singolista Jeannine Gmelin in gran spolvero
Due equipaggi rossocrociati in finale A sul lago Malta di Poznan
La singolista Jeannine Gmelin in gran spolvero
SPORT: Risultati e classifiche

POZNAN (Polonia) – Sono due gli equipaggi elvetici presenti domani nella finale maggiore della terza ed ultima prova valida per la Coppa del mondo 2016.

Nel singolo, Jeannine Gmelin continua a stupire. Anche oggi, la zurighese ha compiuto un vero e proprio capolavoro nella seconda semifinale, portata a termine in seconda posizione nel tempo di 7’29”26, staccata di poco più di 2” dalla neozelandese Emma Twigg, rientrata proprio quest’anno alle competizioni in tempo utile per staccare il biglietto per i GO di Rio. La Gmelin, quarta al passaggio dei 1'500 metri, ha poi avuto una rabbiosa reazione che le ha consentito di superare proprio nell’ultimo tratto di gara la danese Erichsen. Nell’altra semifinale primo posto per l’australiana Brennan, seguita dall’austriaca Lobnig, campionessa europea 2016 e dall’olandese Scheenard. La bielorussa Ekaterina Kartesen dovrà accontentarsi della finale minore.

Più “macchinosa” la qualifica del quattro di coppia che ha potuto contare sulla presenza del romando Barnabé Delarze, non ancora completamente guarito dai problemi alla schiena che non gli consentono di esprimersi al meglio delle sue possibilità. Nel ricupero bastava un quarto posto: obiettivo raggiunto con qualche difficoltà e con un po’ di fortuna per la rinuncia dell’armo estone. La gara è stata vinta dall’Italia con soli 26/100 di vantaggio sull’armo della Polonia. Terzo posto per la Gran Bretagna nel tempo di 5’50”39. A 3” troviamo l’armo elvetico guidato con intelligenza da Roman Röösli. Pur disputando una buona gara, Markus Kessler non è riuscito nell’intento di centrare l’obiettivo della finale che conta, domani. Lo sciaffusano ha concluso al quarto posto alle spalle del britannico Alan Campbell, impostosi nell’ottimo tempo di 6’55”04, del ceco Michal Plocek e del francese Thibaut Verhoeven. Nell’altra semifinale, il croato Damir Martin, campione europeo 2016 a Brandeburgo, ha avuto la meglio sul neozelandese Mahe Drysdale, campione olimpico uscente. Terzo posto per l’altro “kiwi” John Storey.

Tutti gli altri armi rossocrociati dovranno accontentarsi domani della “finalina” (dal settimo al dodicesimo rango: Daniel Wiederker/Michael Schmid e Frédérique Rol/Patricia Merz nel doppio “leggero”, entrambi classificati al quarto rango e la singolista Ladina Meier nella categoria al limite dei 59 kg. Paoline Delacroix ha chiuso al quarto rango con il tempo di 7’59”56 nella finale C.

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