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Due equipaggi elvetici in finale A alla CdM di Lucerna
LUCERNA - Seconda giornata di CdM sul “divino” Rotsee. La Svizzera può sorridere. Dopo la qualifica diretta del 4 senza pesi leggeri di Mario Gyr, Simon Schürch, Simon Niepmann, Lucas Tramèr, oggi è stata la volta del 4 di coppia open a raggiungere l’atto conclusivo in programma domani.Quella offerta da Roman Röösli, Nico Stahlberg, Augustine Maillefer (sostituto del titolare Barnabé Délarze, ancora alle prese con problemi alla schiena) può essere considerata una vera e propria impresa visto lo sviluppo della gara. Ancora quinti al passaggio dei 1000 metri, Rössli e compagni hanno poi avuto una veemente reazione, grazie anche all’incitamento del numeroso pubblico presente, che ha consentito di superare di slancio, nell’ordine, Lituania, Germania, Stati Uniti e Canada.
Un secondo posto, a soli 3/100 dalla formazione della Polonia che fa ben sperare per la finale maggiore ma, soprattutto, in vista dei GO di Rio. Domani sarà interessante constatare la tenuta di Mario Gyr alla guida del 4 senza “leggero”. Per il lucernese si tratta della prima vera competizione dopo gli “Europei” di Brandeburgo d’inizio maggio. Con Danimarca, Gran Bretagna e Nuova Zelanda, oggi si sono aggiunti Francia e Olanda, medaglia di bronzo, rispettivamente quinta ai mondiali 2015 di Aiguebelette.
Si ipotizza una vera e propria battaglia: un anticipo, ne sono certo, della finale di Rio. Poca fortuna invece per gli altri equipaggirossocrociati impegnati nelle discipline olimpiche: Jeannine Gmelin nel singolo open, il doppio di Michael Schmid e Daniel Wiederkehr in campo maschile, Patricia Merz e Frédérique Rol, entrambi già qualificati per il Brasile, dovranno accontentarsi domani della finale B (dal 7° al12° rango).
Nelle prove non olimpiche, da segnalare il quinto rango ottenuto dal singolista Silvan Zehnder e il sesto del due senza di Fiorin Rüeedi e Joel Schürch, entrambi nel contesto dei pesi leggeri.
