CANOTTAGGIODelusione nel clan rossocrociato

LUCERNA - C’è molta delusione nel clan rossocrociato al termine delle finali valide per l’assegnazione degli ultimi posti per i GO di Rio. Dopo Markus Kessler, ieri, nel singolo – ma sul pur forte singolista sciaffusano non si nutrivano grosse speranze – oggi è stata la volta al doppio “leggero” femminile di Patricia Merz e Frédérique Rol a dire addio ai sogni di poter partecipare ai Giochi olimpici di Rio.

E pensare che tutto faceva pensare ad un finale diverso, visto anche all’ottimo comportamento delle due rossocrociate nella prova d’esordio di domenica. Ma anche oggi il doppio viaggiava in modo ottimale sino al passaggio dei 1'500, superato ancora in seconda posizione in scia dell’armo olandese che già aveva suscitato un’ottima impressione nell’eliminatoria. Poi, un inspiegabile crollo che faceva scivolare il doppio rossocrociato addirittura al quinto posto, preceduto, nell’ordine, oltre che dagli “arancioni”, da Romania, Italia e Svezia.

A Rio la Svizzera sarà presente con quattro equipaggi: la singolista Jeannine Gmeline e il quattro di coppia negli open, il doppio maschile di Michael Schmid e Daniel Wiederkehr e il 4 senza di Mario Gyr e compagni nel contesto dei pesi leggeri.