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Il campione della Sky ha parlato della caduta e dell’infortunio che l’hanno costretto ad abbandonare la Vuelta
ENCAMP (Andorra) - Deluso ma consapevole che non c’era altra scelta. Dopo la decisione di dare forfait alla Vuelta, Chris Froome ha fatto il punto della situazione: “Sono caduto sul lato destro e tutto il peso del corpo è finito sul piede. Volevo disperatamente arrivare al traguardo della tappa e ci sono riuscito grazie all’aiuto della squadra ma una volta sceso dalla bici non riuscivo a mettere il piede destro a terra”.
Il britannico di Sky ha aggiunto: “La risonanza magnetica ha rivelato che avevo una frattura dell'osso scafoide, quindi dovrò lavorare con il team medico per recuperare completamente. Questo è un grande gruppo di ragazzi e mi sarebbe piaciuto combattere fino alla fine con loro. Auguro loro il meglio per il resto della gara e li incoraggerò da casa mia. Voglio anche ringraziare i tifosi per il loro incoraggiamento e gli auguri per una pronta guarigione. Tornerò presto”.
Inigo Sarriegui, medico del team Sky, ha spiegato che il prossimo passo sarà quello di avere il parere di uno specialista per sviluppare un trattamento adeguato.
