I successi newyorkesi stanno rinfrancando Rafa Nadal, ora sereno e convinto di essersi lasciato alle spalle il periodo negativo
NEW YORK (USA) - Il successo su Diego Schwartzman nel secondo turno degli US Open ha rinfrancato Rafa Nadal, che si è detto convinto di essere sulla strada per ritrovare il suo tennis. Anche se c’è ancora da migliorare.
“Credo di aver servito bene - ha commentato lo spagnolo - avevo il match sotto controllo ma ho mancato alcune opportunità e tutto è diventato un po' più complicato. Penso di non aver raggiunto nel confronto lo stesso livello che avevo in allenamento ma almeno non ho avuto alti e bassi, ho solo giocato un brutto game sul 5-3 del primo set. Tuttavia, non credo di essere stato inconsistente. Quest’anno ho perso un sacco di match che non avrei dovuto perdere. Credo che tutto ciò che è successo, tutto il male, sia stata colpa mia. Ho un buon team intorno a me, stiamo lavorando bene. Dovrò essere in grado di giocare le partite nello stesso modo in cui mi esprimo in allenamento. Non è un problema di coach o fisioterapista, sono solo io. Se sono nervoso non è per via del mio coach, è per colpa mia, dei miei problemi. A oggi mi sento alla fine di questo periodo negativo: parlo con il mio team, sono motivato per migliorare e felice di come abbiamo lavorato. Sono meno nervoso rispetto al resto della stagione. Credo che le cose stiano andando bene adesso”.