Il vincitore di giornata si è reimpossessato del secondo posto della classifica generale sempre guidata da Contador
VALTOURNENCHE (Italia) - Cuore e carattere, così Aru ha vinto la 19esima tappa del Giro d’Italia. Il corridore dell’Astana si è imposto dopo i 236 km da Gravellona Toce a Cervinia, dopo uno scatto imperioso a circa 7 km dal traguardo.
L’italiano è arrivato in solitaria, guadagnando anche 10” di abbuono e riprendendosi il secondo posto in classifica generale al posto del compagno di team Landa, dopo una vera e propria impresa tra il tripudio del pubblico, lasciando a 28” Hesjedal secondo. Terzo Uran a 1’10”. La corsa è stata caratterizzata dalla lunga fuga di Visconti, che è stato però ripreso a meno di 11 km dal traguardo.
In classifica generale Contador sempre maglia rosa con Aru secondo a 4’37” poi Landa a 5’15”, quarto Amador a 8’10, quinto Konig a 10’47, sesto Trofimov a 11’11, settimo Hesjedal a 12’05, ottavo Caruso a 12’14, nono Kruijswijk a 12’53 e decimno Geniez a 15’07.