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Strepitoso contro Murray, il basilese ha provato ad “alzare l’asticella”. E con il probabile derby con Wawrinka all’orizzonte...
LONDRA (GBR) - Un Roger Federer sicuro dei propri mezzi ha "annientato" Andy Murray in meno di un'ora, spalancandosi le porte delle semifinali delle Finals di Londra. Quella sul britannico non è però stata la vittoria più netta di RogerOne nell’utlimo torneo della stagione: nel 2005 a Shanghai era infatti riuscito a travolgere Gaston Gaudio 6-0, 6-0.
"Penso davvero di essermi imposto al di là del suo gioco - ha detto il basilese sul match dominato contro lo scozzese - Non sono ancora soddisfatto appieno, soprattutto per quanto riguarda il mio servizio. Dalla linea di fondo però ho avuto la meglio, cosa che non è sempre accaduta contro di lui. Sono stato in grado di mettere sotto pressione Andy molto spesso, e credo che la partita non poteva andare meglio per me, davvero".
Poco da dire invece per Murray: "Non era il match che volevo giocare. Tutto ciò che ha provato Roger questa sera gli è riuscito e lui ha la capacità di farlo. Adesso mi prendo una pausa per lavorare su alcune cose in vista del 2015".
itm/red
