Cerca e trova immobili

MISANOPolita: "Non è il motociclismo che uccide, è la vita"

14.04.14 - 18:13
La pilota, rimasta paralizzata in un incidente a Misano, è intervenuta sulla sciagura capitata a Cassani: "La colpa di quel circuito è la sua maledizione"
None
Polita: "Non è il motociclismo che uccide, è la vita"
La pilota, rimasta paralizzata in un incidente a Misano, è intervenuta sulla sciagura capitata a Cassani: "La colpa di quel circuito è la sua maledizione"
SPORT: Risultati e classifiche

MISANO (Italia) – Sono trascorse soltanto ventiquattro ore dall’incidente che è costato la vita a Emanuele Cassani, pilota 25enne deceduto sul circuito di Misano dopo esser caduto dalla sua moto ed esser stato travolto da due avversari. La ferita nel mondo delle due ruote è ancora fresca.

Lo è ancora di più per Alessia Polita, la sfortunatissima pilota rimasta paralizzata dopo una caduta avvenuta proprio su quel tracciato. L’italiana, però, ha una visione tutta sua delle cose, così come ha scritto sul suo profilo Facebook: “Non è il motociclismo che ti uccide, è la vita. Misano non aveva nessuna colpa, la sua colpa è solo la sua stessa maledizione”.

Non si è fermata qui Alessia che, partendo anche dalle emozioni e dalle sensazioni vissute personalmente, ha dato sfogo ai suoi pensieri: “Mi dispiace parecchio sentir dire: questo in fondo è il motociclismo. Sì, lo dicevo anch'io quando ero inconsapevole, quando le cose non mi toccavano da vicino, quando realmente la tragedia non sfiorava i miei pensieri e dicevo: sì dai non toccherà proprio a me. Ora mi viene un pò difficile utilizzare frasi così con tanta leggerezza. Tutti sappiamo che il motociclismo ha il suo carico di pericoli e tragedie, ma una vita non vale quanto una frase sputata al vento senza senso... Questo è il motociclismo. Io semplicemente direi... Questa è la vita! Fatta di sogni, felicità, ma anche di passioni e tragedie. Le moto non sono una fabbrica di gente compianta, è la vita, è il percorso che abbiamo ognuno di noi... C'è chi muore in moto, chi in macchina, chi d'infarto, chi di malattie... Esprimere quella frase lì sembra quasi 'O muori o vivi" sopra una moto. Se si vive, si muore anche”.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE